Descrizione
Alberi piantati: Ayahuasca, Cacao, Caoba, Palisangre, Palo Rosa, Palo Brasil, Shimbillo
Il Perù è per metà Foresta Amazzonica.
Oltre la metà del Perù è coperta da alberi e oltre 330.000 persone dipendono dalle foreste del Paese per il loro sostentamento. Tra il 2001 e il 2020, il Perù ha perso oltre 1,7 milioni di ettari di Foresta Amazzonica secondo il Global Forest Watch. Le cause: espansione dell’agricoltura, miniere commerciali e costruzione di strade.
La cosiddetta pratica “brucia e incendia” (o “slash and burn”) frammenta gli ecosistemi forestali e ne intacca la capacità di approvvigionamento. Ogni anno vengono abbattuti circa 1.100 chilometri quadrati di foreste peruviane, di cui circa l’80% illegalmente. Questa perdita di foreste non danneggia solo gli alberi e la straordinaria fauna del Perù, ma è anche responsabile di quasi la metà delle emissioni di gas serra del Paese. Tutelare gli ecosistemi di queste regioni è un’azione fondamentale, che opera direttamente sul polmone della Terra.
Specie autoctone dal cuore della foresta.
Ci spingiamo fin nel cuore dell’Amazzonia per recuperare specie autoctone e in via d’estinzione per preservare la biodiversità del polmone verde del nostro pianeta.
Lavoriamo a Puerto Maldonado nella Riserva Nazionale di Tambopata, una delle aree protette più importanti e vulnerabili della Foresta Amazzonica peruviana. La riserva ospita diverse comunità indigene e un’enorme varietà di specie. Qui lavoriamo per ripristinare i paesaggi dell’Amazzonia peruviana, recuperando sementi storiche in via di estinzione e sostenendo i diritti e l’autonomia dei popoli indigeni.
Supportiamo chi vive con la foresta.
Sosteniamo le comunità indigene peruviane che vivono a stretto contatto con la Foresta Amazzonica. Ripristiniamo i paesaggi e conserviamo le sementi storiche, offrendo un sostegno tangibile all’autonomia e alla saggezza dei popoli indigeni.
Le popolazioni dell’Amazzonia hanno tratto benefici dalla foresta per migliaia di anni, attingendo a erbe medicinali, frutta, funghi, legname e molte altre risorse. Questa connessione con la foresta ha permesso loro di sviluppare una conoscenza unica e profonda dell’ambiente naturale circostante, basando la propria cultura proprio su questo sapere ancestrale. Difendere la Foresta Amazzonica significa anche sostenere una visione della foresta come luogo ricco di vita, saggezza e risorse, che richiede rispetto e cura.
I DATI: 22.000 Alberi piantati; 20 Specie di alberi piantate; 20% Specie di alberi piantati fortemente a rischio; 12 Ettari riforestati; 1.200 Tonnellate di CO2 assorbite; 2020 Avvio del progetto.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.